Cosa pubblico oggi sui miei social?
Partiamo dal fatto che la creazione di contenuti non è altro che pura creatività.
Si possono ricevere molte idee guardando cosa fanno gli altri, non tanto per “copiarli”, ma per capire quanto un contenuto rispetto ad altri ha attirato la nostra attenzione. Si perchè in realtà trovare i contenuti giusti significa capire le esigenze del nostro target e studiare il modo giusto per attirare la loro attenzione.
Quando si comunica per un’azienda/un’attività o anche solo di noi stessi è infatti importante creare un calendario editoriale che ci aiuti a pianificare il lavoro da svolgere durante la settimana o il mese in corso. Non è per forza necessario attenersi sempre al solito piano scelto, anzi, il piano prenderà forma in base alle interazioni che riceveremo dagli utenti che ci seguono.
Organizzare è dunque la parola d’ordine. C’è chi si trova meglio a scrivere su un quaderno, chi invece utilizza piattaforme online come Trello o Asana (utilissime anche per la condivisione di scalette di lavoro o idee con altri membri del team di lavoro).
Quando e Quanto pubblicare?
Sono 1.660.000.000 gli utenti attivi giornalmente su Facebook, 500.000.000 su Instagram e 210.000.000 su Twitter…immaginiamoci di pubblicare un post, in pratica bisogna scontrarsi con tutti loro per poter essere visti.
Ogni piattaforma social ha il suo algoritmo di riferimento, infatti aprendo Instagram avremo tutti contenuti diversi, ricerche correlate diverse… In più c’è da tenere di contro che i contenuti si aggiornano in continuazione (Instagram ad esempio ha una stima di circa 3.600 foto pubblicato ogni secondo) e se pensiamo ad esempio di pubblicare 1 post a settimana sembrerà impossibile “essere presenti”.
Bisogna dunque pubblicare il più possibile?
Prendiamo sempre il caso di Instagram, in teoria si, ma in pratica forse no. Ricordo che esiste un’altro elemento molto importante sui social network, ovvero l’Engagement. Questo indice si calcola tramite una formula matematica ( lascio un utile strumento online per calcolare il proprio: Socialblade.com) e si basa principalmente sul numero di post pubblicati e il numero di interazioni ricevute, il tutto tenendo contro del numero di followers che ha il profilo.
In poche parole, se iniziamo a pubblicare anche 3 post al giorno per essere al pari con la potenziale visibilità, in realtà se non riceviamo molta interazione (like, commenti, condivisioni del post) risulterà quasi tempo sprecato, perchè sarà la piattaforma stessa, ovvero Instagram a non farmi vedere dagli altri utenti, in quanto non ho un “tasso di gradimento” elevato.
Cosa sarà importante fare allora? Pubblicare in orari in cui il nostro target è attivo e inserire contenuti accattivanti che attirino l’attenzione e scaturiscano interazione.
Sia su Instagram che Facebook abbiamo a disposizione la sezione “Dati statistici” che ci fornisce una tabella specifica sugli orari in cui il nostro pubblico interagisce meglio con noi. Ovviamente bisogna avere uno storico di tempo, quindi chi crea un profilo oggi dovrà basarsi su altre indicazioni o provare a sperimentare con le varie pubblicazioni.
Studiare il proprio target sarà dunque fondamentale. Ricordiamoci del Fuso Orario mi raccomando!
Cosa pubblicare dunque?
” L’importante è condividere”, si ma con logica!
Avere una buona immagine coordinata è fondamentale per attirare l’attenzione degli utenti, utilizzare sempre gli stessi Font, colori o stile di immagini li aiuterà a ricordarsi di noi al passaggio del prossimo nuovo contenuto.
A livello di immagine infatti possiamo optare su ciò che più ci piace o rappresenta la nostra attività, ricordandoci di creare template sia per immagini che per eventuali testi scritti:
Torno sull’argomento creatività perchè in alcuni casi può diventare anche un elemento strategico per differenziarsi rispetto agli altri, dunque scegliete bene una linea guida che faccia per voi e mantenetela nel tempo.
Ma a livello di contenuti cosa inseriamo?
Agli utenti non serve solo vedere i vostri prodotti o servizi, vogliono scoprirne il loro valore e le loro qualità! Altro aspetto importante: i vostri followers non devono essere dei seguaci statici…dobbiamo coinvolgerli nell’interazione, solo così sarà possibile creare un legame ed ottenere una community.
Nel nostro calendario editoriale bisognerà infatti pensare a contenuti che variano tra di loro, per non inserire sempre e solo foto di prodotti di cui magari non si dice mai davvero nulla di interessante.
Alcuni esempi?
- Crea dei quiz
- Crea una rubrica settimanale
- Fai scaricare qualcosa di interessante
- Crea video (tutorial, informativi…)
- Condividi citazioni
- Crea podcast
- Pubblica articoli del tuo blog
- Condividi articoli di altri blog commentandoli
L’argomento Blog è importante in realtà, perchè averlo sul proprio sito non solo aiuta il sito stesso in una migliore indicizzazione sui motori di ricerca (basandosi sulle parole chiave) ma è un modo per parlare della nostra attività e divulgare informazioni. Cosa importane è non creare articoli autoreferenziali, ovvero del tipo “noi vendiamo questo, acquistalo” oppure “il nostro prodotto è il migliore”. Gli articoli di blog devono essere informativi e senza pubblicità interna.
Esempio: Vendo creme all’aloe –> articolo di blog sulle proprietà dell’aloe o su una specifica problematica nel quale l’uso di aloe può aiutare.
Se non si possiede un sito o un blog possiamo sempre prendere come oggetto articoli di altri siti che riprendono i concetti che magari avevamo intenzione di esprimere noi, inserendo però nel post anche un commento personale su quanto si sta condividendo.
Altra cosa importante del blog è il fatto che è possibile tracciare gli utenti che interagiscono sul nostro sito tramite il Pixel di Facebook o il Tag di Google Ads. Questi strumenti sono fondamentali per praticare successive attività di Retargeting commerciale proprio a quel gruppo di utenti che avendo interagito con noi, in quanto si suppone abbiano necessità del nostri tipo di servizio o prodotto.
Tutto questo ci fa capire che oltre alla comunicazione visiva è importantissima quella che poi è l’interazione. Sia su Facebook che su Instagram è infatti possibile creare pubblici personalizzati che raggruppino tutti gli utenti che interagiscono con i nostri post, storie, messaggi o pubblicità.
Un semplice “mi piace” oggi potrebbe dunque diventare un nuovo acquisto domani, proprio per questo motivo sarà importante organizzare i nostri contenuti oggi per farsi trovare preparati nel tempo.
Ti lascio di seguito due contenuti gratuiti che puoi scaricare e stampare. Inizia ora ad organizzare!
Organizza i contenuti dei tuoi profili social + Planner !
Scaricali e stampali quando vuoi.